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Gli articoli delle principali riviste cinofile e venatorie in cui si parla dei setter dell'Abazia.

Piero Oddone e i 'dell'Abazia'

“Piero Oddone perde il pelo ma non il vizio di creare campioni di lavoro tra i setter ma anche tra i pointer "dell'Abazia".“
“In foto, Anita dell'Abazia CH IT Lavoro”

Piero Oddone e i dell'Abazia con Luca Carnevale e CH IT Anita dell'Abazia
Diana n.13 /2013

Quattro chiacchiere con l'allevatore Piero Oddone e i setter 'dell'Abazia'

“Per Piero Oddone, porto d'armi a sedici anni con l'assenso del padre e certamente qualche fucilata anche prima, la caccia è sempre stata una passione travolgente e con lei è arrivato anche il primo cane da ferma, quello che in un certo modo gli segnò la vita...“
“Asti, i suoi dintorni come le Langhe e una bella fetta del Monferrato, sono posti bellissimi e una parte del loro fascino dipende dal fatto che, più che in altri luoghi, qui la vita è ancora non troppo diversa da quella di cinquant'anni fa.
Basta andarci - ... e essere nati qualche anno fa - per vedere cose e metodi che non sono cambiati, o lo sono davvero di poco, le botteghe con i loro odori di una volta, le vigne tenute come giardini per decine di kilometri, molte straordinarie cose da mangiare fatte e trattate con una tale gelosia da renderne difficile la diffusione.
La città poi, e quel suo centro che sa già un pò di Francia e che è perfettamente ristrutturato ma non modificato, sono li per testimoniare il desiderio di fare le cose per bene, senza l'ossessivo desiderio di cambiare tanto per cambiare.
Questo è il paese dello slow food, la ricerca delle cose di valore che vanno gelosamente protette dagli orrendi fast foods che smerciano panini dal gusto anonimo di quelle cose che vanno bene a tutti. Tutti questi effetti sono voluti, ovviamente, dalle persone, le quali mettono il medesimo sentimento in ogni cosa che fanno, cani compresi.
E setter, come nel caso dell'Allevamento dell'Abazia di cui oggi voglio parlarvi.
Piero Oddone - cinquantasei anni, sposato e con una figlia, Beatrice - è nato da una famiglia di cacciatori da sempre. I suoi andavano, dal padre in poi, con i segugi; e non erano i bastardini solitamente usati nelle campagne di ogni parte del nostro Paese, erano dei bei segugi italiani nero focati a pelo raso.
La storia di Piero Oddone, ancor prima dell'incontro con Bruno Bella, è stata insomma simile a quella di tanti di noi, porto d'armi a sedici anni con l'assenso del padre e certamente qualche fucilata anche prima, quando accompagnava il genitore per le campagne. La caccia era una passione travolgente e con lei arrivò anche il primo cane da ferma, quello che in un certo modo gli segnò la vita.
Il primo, tuttavia, non fu un setter ma una pointer che si chiamava Lilla e che gli fu regalata dal dott. Valpreda, il medico della famiglia Oddone.”

Piero Oddone e i setter dell'Abazia
Diana n.23 /2006

Prima la caccia e poi le prove

“I setter inglesi dell'Abazia
Tutti lo dicono e non tutti, anzi pochi, lo fanno!“
“In foto a sinistra, Hectore dell'Abazia, a destra Devil dell'Abazia, CH IT Lavoro”

Prima la caccia e poi le prove
Diana n.5 /2009

Le sacre scritture

“Ci sono, anche nel mondo della cinofila, dei limiti e dei cardini ufficiali che, nel nostro caso, regolano l'allevamento:
Si chiamano Standard di Lavoro e Standard morfologico di ogni razza e costituiscono in qualche modo la Costituzione che regola ogni attività in proposito“

Enea dell'Abazia CH IT Lavoro
Diana n.11 /2016

Mur dell'Abazia

“Soggetto esperto, iniziato alla mano di Bruno Bella per poi passare a quella di Gian Piero Mauri, nasce a Casa Oddone che alleva setter con affisso dell'Abazia e alla Caccia ha sempre attribuito grande importanza.
Figlio di Fiero, il trialler che Giorgio Baldoni ha portato al successo in grande cerca e che si è rivelato razzatore importante, ha vinto e convinto la giuria che ha avuto in relazione parole di schietto apprezzamento:
Cacciatore determinato e stilista nel modo di esserlo.
La relazione dei Giudici Agosteo e Calabretta:
Galoppo tipico. Una ferma senza esito nel minuto. La cerca si adatta al terreno e al vento con azione contigua. Ferma in bella espressione a bordo di cespugliamento e risolve corretto.
Alla verifica per l'assegnazione del CACIT i giudici sono stati Banda, Marelli e Cammi.“ “Mur dell'Abazia CH IT Lavoro”

Mur dell'Abazia
Gazzetta della Cinofila n.11 /2009

Tale cane tale selvatico?

“Sento non di rado dire, e secondo me è una bestemmia cinofila, che in termini generali una certa razza è preferibile ad un'altra per un certo impiego.“

Ginevra dell'Abazia
Diana n.11 /2016

Emy dell'Abazia

“In foto setter inglese dell'Allevamento dell'Abazia di Piero Oddone.“

Emy dell'Abazia
Diana n.22 /2010

Tre uomini e un cane, Arù dell'Abazia

“Una straordinaria avventura che coinvolge tre uomini ed un cane:
Piero Oddone, astigiano titolare del prestigioso Affisso "dell'Abazia", e i due fratelli Giorgio ed Antonio Fantino proprietari del cane di cui parla e lui, il grandissimo pointer Arù dell'Abazia.“
“Arù dell'Abazia CH IT Caccia Specialista”

Arù dell'Abazia
Diana n.16 /2015

Mur dell'Abazia

“In foto setter inglese dell'Allevamento dell'Abazia di Piero Oddone.“
“Mur dell'Abazia CH IT Lavoro”

Mur dell'Abazia
Gazzetta della Cinofila n.12 /2011

Il setter inglese

“Aristocratico e dal grande fiuto è il più amato dagli italiani“

Piero Oddone e i setter dell'Abazia
Quattro Zampe n.6 /2002

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